Il senso comune e alcune politiche preferiscono l’assistenzialismo e il pietismo a una reale integrazione; chi ha una certa disabilità è e resta etichettato in modo assoluto come disabile, non in grado di accrescere il senso della vita della città come gli altri.

Il nostro primo intervento mira a consentire la libera circolazione nella città e negli edifici pubblici, che spesso è ostacolata o addirittura impedita dalla innumerevoli barriere architettoniche presenti. Per questo motivo abbiamo volentieri accettato di collaborare con il comune di Saronno: vogliamo il rispetto delle leggi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche ed evitare che ne costruiscano di nuove.

È molto importante “fare bene da subito ogni intervento pubblico” e per fare questo è fondamentale che chi progetta sia più sensibile alle esigenze di tutti e che il criterio di progettazione non sia solo l’“essere a norma”. Molto spesso si pensa che una città per tutti costi di più ma in realtà è il contrario, bisogna solo cambiare il modo di progettare e costruire! Un altro obiettivo meno pratico è raggiungere la sensibilità di tutti i cittadini.

Durante manifestazioni pubbliche e feste saremo presenti proponendo, anche in modo divertente o provocatorio, i problemi che ci riguardano con lo scopo di aprire quella riflessione di cui la città ha bisogno per essere un posto migliore per tutti!

Abbiamo aderito con entusiamo alla iniziativa di SOLISOCIALI avente come tema “Tempo Incontro movimento” e il giorno 11 giugno saremo presenti in Stazione FNM. Potrete incontrarci lì o scrivere a saronno.per.tutti@gmail.com