Presentazione de "Il cimitero dei pazzi" di francesco zarzana
Articolo in: - Libri
Saronno
Libreria-Caffè Letterario 23/02/2011
Sabato 26 febbraio 2011 alle ore 17:30 presso la Libreria - Caffè Letterario Pagina 18 in verdi a Saronno
I sepolti del cimitero di Cadillac - mai reclamati perchè mai esistiti - non sono altro che scorie di un modello sociale da interrare per sempre.
Una grande "fossa comune", sebbene ordinata, con quattromila persone abbandonate, inesistenti come inesistenti sono state le loro vite, non meritevoli neanche di una sepoltura in un luogo pubblico con la pietà dovuta a persone che nulla hanno ricevuto dalla società.
Francesco Zarzana, l'autore, ne dialoga con Glauco Ghidetti della "casa Felice" di Saronno.
Le cimetière des fous
Ce cimetière enfanté par la lune
Entre deux vagues de ciel noir
Ce cimetière archipel de mémoire
Vit de vents fous et d'esprit en ruine
Trois cents tombeaux réglés de terre nue
Pour trois cents morts masqués de terre
Des croix sans nom corps du mystère
La terre éteinte et l'homme disparu
Les inconnus sont sortis du prison
Coiffés d'absence et déchaussés
N'ayant plus rien à espérer
Les inconnus sont morts dans la prison
Leur cimetière est un lieu sans raison
(Asile de Saint-Alban, 1943)
Paul Eluard
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Aquitania. Cadillac sur Garonne. Un paese di poco più di duemila anime ospita dagli inizi del Novecento un cimitero in cui riposano quattromila "alienati".I sepolti del cimitero di Cadillac - mai reclamati perchè mai esistiti - non sono altro che scorie di un modello sociale da interrare per sempre. Un grande "fossa comune", sebbene ordinata, con quattromila persone abbandonate, inesistenti come inesistenti sono state le loro vite, non meritevoli neanche di una sepoltura in un luogo pubblico con la pietà dovuta a persone che nulla hanno ricevuto dalla società.
