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3ª Marcia della Pace da Sant'Anna a Marzabotto

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Articolo in: - Associazioni   - Comunicati  

Saronno

ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia 26/07/2011

3ª Marcia della Pace da Sant'Anna a Marzabotto ANPI - Associazione Nazionale

Bologna, Lucca, Pistoia / 12 - 16 agosto 2011
Si svilupperà in cinque tappe la 3° marcia della pace che si svolge da Sant'Anna di Stazzema a Marzabotto, per ricordare e riflettere sugli eccidi compiuti dalla orde nazifasciste in quei giorni nefasti del 1944.

 

I cinque giorni di cammino sui monti delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano legheranno i due luoghi simbolo delle stragi e sarà l’occasione rinnovata di connettersi con fatti tragici, ma nello stesso tempo i luoghi attraversati ci narreranno le origini della nostra Costituzione.

La Marcia della Pace 2011 è promossa e organizzata dall’ARCI Comitato della Versilia e dall’ANPI Comitato Provinciale di Lucca, con l’appoggio della Provincia di Lucca e della Scuola della Pace della Provincia stessa.

PRIMA TAPPA:
12 agosto, ore 10.00 da Sant’Anna di Stazzema a Rifugio Alto Matanna.

SECONDA TAPPA:
13 agosto da Cutigliano a Rifugio Porta Franca.

TERZA TAPPA:
14 agosto  da Rifugio Porta Franca a Pracchia.

QUARTA TAPPA:
15 agosto da Sambuca Pistoiese a Marzabotto

QUINTA TAPPA:
16 agosto tappa all’interno del Parco di Monte Sole a Marzabotto

I pernottamenti, le cene e le colazioni sono previsti in rifugi in quota, conventi e circoli ARCI.
Ai partecipanti si consiglia di avere un minimo di dimestichezza nel camminare in montagna. E’ prevista una quota di partecipazione.

Per informazioni, ARCI Comitato della Versilia Via Regia 68, Viareggio,
dal lunedì al venerdi dalle 10.00 alle 12.00 e il martedì e giovedì dalle 17.00 alle 19.00
tel. 0584-46385

viareggio@arci.it

 

 

  http://www.anpi.it#...]

 

Comitato Festa Resistenza Anpi Prov.le
GIARDINETTO DI VERGHERA – SAMARATE 
Una nuova stagione per il futuro dell’Italia

Nel giro di poco tempo alcuni eventi stanno accelerando la storia, il mondo sta cambiando e pone all’ordine del giorno gravi minacce e qualche opportunità.La primavera araba e Fukushima, le piazze europee degli indignados, e lo stato delle cose in Italia: un paese invecchiato, impoverito, fragile, ma anche segni di cambiamento, le piazze del 13 febbraio, le donne di Se non ora quando, i pastori sardi, i nuovi municipi di Milano, Napoli, Cagliari e i referendum sui beni comuni.Sta finendo il ciclo politico della cultura individualista e di un modello arroccato sulle  posizioni liberiste e si affaccia la tendenza di una democrazia insorgente, quella della crescita dal basso e della democrazia partecipata.Questi segni della storia indicano che ci troviamo di fronte ad un bivio, in cui saremo obbligati, volenti o nolenti, a cambiare il nostro modo di pensare, a riorganizzare le nostre vite in termini di una maggiore sobrietà e socievolezza, e a costruire proposte di partecipazione e di coinvolgimento delle  forze sociali ed economiche, culturali e sindacali per dare risposta ai grandi problemi del quotidiano e per garantire un futuro alle nuove generazioni, sperimentando percorsi di innovazione e di democrazia partecipata.E’ nostra convinzione  che Anpi abbia un ruolo e nuovi compiti da svolgere: stiamo entrando in un'altra stagione e di fiducia e speranza l’Italia ne ha bisogno.
L’Anpi continua a essere custode della memoria, a tenere lo sguardo sugli eventi della Resistenza che hanno fondato la democrazia e la Costituzione e che hanno segnato la moralità di questo paese; oggi è però necessario per salvaguardare e attuare la Costituzione, per costruire un paese in cui sia più bello per tutti vivere, allargare il campo degli impegni e mettere all’ordine del giorno i temi della pace, del lavoro, della democrazia, dei diritti di cittadinanza, dei beni comuni.
                                             

 

Musica e Spettacolo
VENERDI 2 Settembre
ORE 22.00
FRISER  rock music

SABATO 3 Settembre
ORE 20.45
OVELLA NEGRA  raggae music

ORE 22.00
NEMAPROBLEMA  musica balcanica

DOMENICA 4 Settembre
ORE 20.45
DA COSTA A COSTA
Canti e storie di migranti
in un percorso fra musica dal vivo e recitazione con i Coast to Coast
(D. Laporta, A. Lualdi, C. Corbetta, R. Ragazzo),
G. Ardemagni (attore), M. Mercante (voce recitante)

ORE 22.00
MALAPIZZICA  pizzica e taranta

Ristorante e Bar  per tutti e tre i giorni della Festa della Resistenza (2-3-4 Settembre) saranno aperti bar e ristorante.

TUTTI I GIORNI ORE 17.00
ANPI-HOUR
birra a metà prezzo
l'originale aperitivo antifascista con musica e intrattenimento culturale
(vedi programma)

DOMENICA 4 Settembre
ORE 13.00
PRANZO SOCIALE
per info e prenotazioni
anpivarese@tiscali.it
0332-334407
Culture  VENERDI 2 Settembre
ORE 17.00
IL FIORE MERAVIGLIOSO 5
testimonianze partigiane dal Lago Maggiore e dalla riviera di Levante
Presentazione dell’omonimo libro curato dal circolo culturale Anpi Ispra.
Il libro si apre con una lunga intervista a Don Andrea Gallo di Genova.
La Liguria è anche il teatro del racconto di Federico Marelli, che pur essendo nato e residente a Voldomino si è trovato durante la Resistenza tra le fila delle brigate liguri. Il volume contiene poi una serie di interviste legate al nostro territorio, dalla Valsesia alla Valgrande alle valli intorno a Domodossola.
http://www.ilfioremeraviglioso.it

ORE 20.45
VARESE GARIBALDI ED URBAN NEL 1859
In occasione del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) e le Edizioni Arterigere ripropongono la ristampa del libro, di cui non c'è più traccia sul mercato editoriale, Varese, Garibaldi ed Urban nel 1859, scritto dal sacerdote Giuseppe Della Valle. Pubblicato nel 1863, spiega nei dettagli ciò che avvenne prima, durante e dopo la battaglia garibaldina di Biumo Inferiore del 26 maggio 1859 contro gli austriaci guidati dal feroce tenente maresciallo Urban che si era già distinto per la brutale repressione di movimenti popolari in Ungheria. Nella battaglia di Biumo Inferiore persero la vita una ventina di patrioti tra i quali Ernesto Cairoli, l'eroe cui la città ha intitolato il liceo classico. Il libro stampato nel 1863 e ristampato nel 1909 è oggi praticamente introvabile. Alla sua scomparsa può aver contribuito, unitamente all'ira clericale, allora contraria all'unità d'Italia, l'ottusità politica di quanti odiarono e odiano Garibaldi e i garibaldini (tema di grande attualità) e di quanti si ostinano a negare la partecipazione del popolo ai molti movimenti per l'indipendenza e per l'Unità d'Italia.
Varese, Garibaldi ed Urban nel 1859 merita una nuova edizione, sia per le importanti e giuste valutazioni storiche, sia per l'esattezza dei dati e la vivacità delle descrizioni. Molti sono anche gli aneddoti, che fioriscono spontanei e che non distraggono il lettore dalla viva sostanza della narrazione. Amor di verità ed entusiasmo garibaldino fanno scorrere facile e dilettevole la penna dell'autore.

SABATO 3 Settembre
PARALUP storie di montagna e di partigiani
a cura della Fondazione Nuto Revelli
Paralup è una piccola magnifica borgata del comune di Rittana (CN) situata a 1400 mt. di altitudine, sul crinale che divide la valle Stura dalla Val Grana. Completamente abbandonata acquista un importante valore storico nel 1943, quando vi si insediò la prima banda partigiana di Giustizia e Libertà, capitanata da Duccio Galimberti. Qui passarono quel terribile inverno personaggi come Dante Livio Bianco, Nuto Revelli, Leo Scamuzzi, Italo Berardengo, destinati a diventare protagonisti della lotta di liberazione. Un secondo significato collega Paralup a Nuto Revelli: lo spopolamento della montagna e il Mondo dei vinti. Paralup è il simbolo di una civiltà perduta, di un rapporto con la natura e l'ambiente distrutto, fatto di fatica e fame e quindi non da rimpiangere, ma che fa parte della nostra storia, da ricordare, con valori e radici da recuperare. Per questi motivi la Fondazione Nuto Revelli ha deciso di impegnarsi nel recupero e la rivitalizzazione di Paralup.


Area Bimbi  Quest'anno ci sarà, sia Sabato 3 che Domenica 4 un'attrezzatissima Area Bimbi.
Oltre agli ormai tradizionali Fiori di Claudia ed al suo stupendo bagaglio di lavori e lavoretti ci saranno anche una mostra sulla Costituzione spiegata ai bambini e l'intrattenimento con i Giochi dal Mondo di StranItalia. Infine durante vari spazi della giornata ci saranno alcuni ragazzi dell'Anpi che, con palloncini e fantasia, daranno forma ai più vari oggetti.

DOMENICA 4
ORE 16.00
GIOCOLERIA 
in un concentrato di energia, vitalità, creatività tra giocoleria, clownery e acrobatica. con i Macedonia Tziganì Group
"Macedonia" perche, così come la macedonia classica è fatta di frutta fresca di varie forme, colori e gusti, anche la nostra “macedonia” si arricchisce delle diverse potenzialità e caratteristiche di tutte le persone che ne fanno parte. “Tziganì”, perché, in cuor nostro, ci sentiamo un po’ girovaghi e vorremmo portare in giro per la provincia e, perché no, per il mondo la nostra scoperta: la storia di tante diversità che hanno imparato a valorizzarsi e a divertirsi insieme.
…………………………………………………………………………………………………………

Partigiani, semplici uomini e donne capaci di scegliere una strada in salita, fatta di stenti e difficoltà, fatta di sogni e di armi. Uomini e donne comuni che liberarono il Paese.

Vogliamo conoscerli.
DOMENICA
ORE 17.00
PARLAMI DI TE
incontro con i Partigiani
Pippo Platinetti, Aurelio Legnani, Mario Panza, Bianchi, Ivonne Trebbi, Luigi Grossi (Cin), Angelo Chiesa

 

 

 

 

 

 

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